Aggiornamento in Commissione Patrimonio sull’ampliamento del cimitero di Soccavo

 Aggiornamento in Commissione Patrimonio sull’ampliamento del cimitero di Soccavo

La Commissione Patrimonio si è riunita nuovamente per discutere sulla necessità di avviare i lavori per l’ampliamento del cimitero di Soccavo. Presenti all’incontro l’Assessore al Patrimonio Alessandro Fucito, il Dirigente del Servizio Cimiteri Andrea De Giacomo, Direttore Generale Iacp Daniele Perna, gli ingegneri Giuntoli e Di Caprio della Regione Campania e il Presidente della Commissione Cimiteri della Municipalità di Soccavo Espedito Lanzaro.
Il Presidente della Commissione Vincenzo Varriale dopo aver riepilogato la lunga vicenda che vede coinvolti, a proposito del territorio di Soccavo che deve essere interessato dai lavori di ampliamento del cimitero, diversi enti, ha auspicato che l’incontro di oggi possa segnare la tappa conclusiva e consentire l’avvio dei lavori.
L’Assessore Fucito ha ricordato che il progetto di ampliamento dei cimiteri periferici prosegue e che dopo l’apertura del cantiere a Miano si procederà con l’avvio dei lavori anche a Pianura, nonostante il progetto prevedesse l’avvio contemporaneo dell’area di Soccavo e Pianura. Il dirigente De Giacomo ha anticipato che l’inizio dei lavori a Pianura è fissato per il 9 novembre, mentre subito dopo dovrebbe essere inaugurato il cantiere di Chiaiano. Quanto alla risoluzione delle difficoltà che ancora impediscono l’inizio delle attività di ampliamento a Soccavo, De Giacomo ha proposto un incontro tecnico per il 3 novembre tra il concessionario e i responsabili del progetto per l’ampliamento della linea ferroviaria Soccavo – Monte Sant’Angelo della Sepsa e il Responsabile del Procedimento per la definizione delle modalità di consegna dell’area interessata dalla Sepsa al Comune di Napoli. L’area in questione è quella interessata dai lavori relativi al primo stralcio del progetto originario, cioè l’area compresa tra la parte sovrastante la galleria ferroviaria e via Adriano.
Gli ingegneri Giuntoli e Di Caprio hanno accolto con favore la proposta specificando che l’area in questione può essere facilmente liberata dai materiali che la occupano, ferma restando la necessità di individuare una soluzione tecnica che consenta l’accesso alle aree di lavoro anche in futuro.
Per il Direttore Generale dell’Iacp Daniele Perna l’Istituto, pur essendo proprietario dell’area, non ne ha più la disponibilità in quanto la stessa è in parte occupata dal Comune e in parte dai cantieri della Sepsa. Pertanto, in attesa della definizione della questione economica legata al corrispettivo dovuto, lo Iacp non ha ruolo attivo nella risoluzione della vicenda.
Per il consigliere Santoro è assolutamente necessario un percorso istituzionale tecnico che risolva una volta per tutte una situazione che si trascina da troppo tempo. Alla soddisfazione per l’annuncio dell’apertura del cantiere a Pianura deve accompagnarsi una garanzia certa che i lavori inizieranno tra breve anche a Soccavo.
Una richiesta fatta propria anche dal rappresentante della Municipalità Lanzaro che si è fatto portavoce dell’attesa dei cittadini del territorio.

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