Bilancio dello Stato: aumenta la trasparenza, da oggi open data dei pagamenti

 Bilancio dello Stato: aumenta la trasparenza, da oggi open data dei pagamenti

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Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato pubblica da oggi i dati, in versione ‘open’, relativi al complesso dei pagamenti a carico del bilancio dello Stato. La pubblicazione si innesta nel quadro delle iniziative adottate dal Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione attraverso l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) e contribuisce a estendere la base informativa a supporto del progetto che ha portato allo sviluppo del portale “soldipubblici.gov.it “. La diffusione dei dati, che possono essere utilizzati liberamente secondo i termini della licenza Italian Open License (IODL 2.0), rappresenta un importante contributo di conoscenza della gestione del bilancio dello Stato e una significativa risposta all’esigenza di trasparenza avvertita dai cittadini in relazione all’impiego delle risorse pubbliche. La serie di dati resa disponibile riguarda i pagamenti a carico del bilancio 2015 cumulati da gennaio a ottobre; i successivi aggiornamenti avverranno con cadenza mensile. L’esposizione dei dati è coerente con le modalità di pagamento previste nell’ordinamento contabile, secondo prospettive tese a valorizzare il contenuto informativo del bilancio stesso con riferimento, in particolare, a: a) la classificazione economica di primo e secondo livello, b) l’amministrazione responsabile della spesa, c) le missioni di bilancio. Per i pagamenti eseguiti con mandato informatico – mediamente oltre la metà del totale – all’informazione articolata per amministrazione di spesa, per finalità/missione, per analisi economica, viene associato anche il codice gestionale. Tale elemento assicura, da un lato, il raccordo con la classificazione in uso su SIOPE e, dall’altro, l’individuazione della caratteristica merceologica dei pagamenti del bilancio. Nell’ambito del più ampio progetto Open Data BDAP (Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche), che prenderà l’avvio nel 2016, verranno progressivamente rilasciate nuove informazioni, attraverso la diffusione di dati recanti un più esteso livello di analisi.

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