Conclusa la prima delle due giornate dedicata dalla Regione Campania alla “Primavera del welfare”

 Conclusa la prima delle due giornate dedicata dalla Regione Campania alla “Primavera del welfare”

Conclusa la prima delle due giornate dedicata dalla Regione Campania alla “Primavera del welfare” organizzato presso il Centro Congressi della Stazione Marittima di Napoli. Finalita dell’evento, il coinvolgimento delle Istituzioni e della società civile e del complesso mondo del welfare e del terzo settore. Un confronto molto partecipato tra istituzioni, professionisti, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato e semplici fruitori, per una innovativa metodologia di ripensare la programmazione sociale campana. Oltre 1000 presenze hanno affollato le sale del Centro congressi, i 12 tavoli tematici (La nuova Governance; economia sociale e sviluppo locale; fragilità, politiche attive del lavoro e inclusione sociale; la comunicazione del sociale; politiche per il benessere; minori, responsabilità familiari ed educative; infanzia e servizi dell’istruzione; politiche di integrazione ed accoglienza; risorse per il welfare; promuovere la comunità e la sostenibilità ambientale; innovazione sociale; rilevazione dei bisogni e monitoraggio) hanno coinvolto circa 70 persone su ciascun tema, l’obiettivo è trasformare questi tavoli di confronto operativi e permanenti. Si é lavorato su proposte concrete da poter essere rese reali attraverso la nuova programmazione.

“Abbiamo promosso questa iniziativa perché si è estesa in maniera insopportabile l’area della povertà e del disagio sociale – ha dichiarato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – Una comunità è tale se riesce a garantire condizioni di vita elementari per tutti. Abbiamo voluto questa iniziativa anche per rilanciare i valori di uguaglianza e di rispetto della persona. Viviamo un tempo nel quale l’imbarbarimento sembra toccare non solo la vita pubblica ma anche le relazioni tra esseri umani. Vorremo lanciare un’idea chiave e lavorare per adottare standard minimi di civiltà”.

“Ripartire dal welfare significa ripartire dal valore delle persone per me prioritario. Dobbiamo partire dai punti di forza, dalla forza e dal valore di ognuno. Mettere in campo tutti quei programmi che possano servire a ciascuno per realizzarsi ed alle comunità per crescere”- ha spiegato Lucia Fortini, Assessora alle Politiche sociali della Regione Campania ed anima dell’evento.

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