Il “Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa” allarga i suoi confini e diventa internazionale

 Il “Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa” allarga i suoi confini e diventa internazionale

Il “Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa” allarga i suoi confini e diventa internazionale. Il più importante festival di canzone d’autore al femminile in Italia – dedicato alla cantautrice aversana scomparsa nel 2003 a soli 23 anni – da quest’anno assegnerà infatti anche un riconoscimento oltre-confine, oltre a rinnovare nel marzo prossimo il suo appuntamento estero inaugurato qualche mese fa a Barcellona.
In un’affollata, e ricca di spunti, conferenza stampa tenutasi giovedì 1° ottobre, presso la Biblioteca SIAE, al Palazzo del Burcardo, a Roma, è stata presentata l’XI edizione del Premio che, come sempre con la direzione artistica di Fausto Mesolella, si svolgerà venerdì 16 e sabato 17 ottobre prossimi al Teatro Cimarosa di Aversa.

Tanti gli ospiti di prestigio che si alterneranno sul palco del d’Aponte, a partire dalla “madrina” di quest’anno, una delle voci più belle e sofisticate del panorama musicale italiano, Ginevra Di Marco, che, prima con il rock di Csi e Pgr e poi con i suoi tanti progetti di ricerca musicale e culturale, ha tracciato un percorso unico nella canzone italiana di qualità. Ma con lei ci saranno anche Elena Ledda, Mariella Nava, Brunella Selo, Fausta Vetere, Raiz, Giuseppe Anastasi, Diodato, Renzo Rubino, Carlo Mercadante e altri ospiti a sorpresa.
Dopo il decennale del 2014, che aveva imposto una variazione alla consolidata formula del festival, si ritorna a quella classica; due serate durante le quali le dieci finaliste si esibiranno proponendo, nella prima, un loro brano fuori concorso, e, in quella di sabato, la canzone in gara. Le finaliste di questa edizione, come già noto, sono Rossella Aliano di Catania con “Sangue”; Amelie (Paola Memeo) di Milano con “Che cosa c’è”; Priscilla Bei di Roma con “Ulisse”; C.F.F. ( Anna Maria Stasi e Anna Surico) di Bari con “La frana”; Grazia Cinquetti di Parma con “L’alta marea”; Irene Ghiotto di Vicenza con “La filastrocca della sera”; Helena Hellwig di Milano con “Come Marylin morrò”; Francesca Incudine di Enna con “Di notti nasciunu i canzuni”; Giulia Olivari di Bologna con “Riso e sangria”; Francesca Pignatelli di Taranto con “Sbaglio”.
A condurre saranno Antonio Silva, storico presentatore del Premio Tenco, e Carlotta Scarlatto, presentatrice e cantante con il nome d’arte di Carlotta.

Per la vincitrice del Premio è prevista una borsa di studio di € 1.000,00 mentre a quella del premio della critica andrà una borsa di studio € 800,00; ci saranno inoltre riconoscimenti speciali alla migliore interprete, al miglior testo ed alla migliore composizione musicale. Anche per questa edizione, ai premi previsti dagli organizzatori, si aggiungeranno quello assegnato da Mariella Nava, che con la sua nuova etichetta discografica “Suoni dall’Italia – Produzioni Musicali” proporrà ad una cantautrice un contratto discografico con concrete prospettive di avvio all’attività musicale a livello professionale, e quello conferito da Alberto Salerno e Mara Maionchi, affiancati da Gianfranco D’Amato, che, sempre in piena autonomia, sceglieranno una delle dieci finaliste per proporla, attraverso il loro seguitissimo blog, FMD, ad un pubblico più ampio.
La vera grande novità di questa edizione è, però, l’istituzione di una sezione internazionale che nasce dal Bianca d’Aponte International, evento ideato e voluto da Sergio Secondiano Sacchi, grande esperto di cantautori e tra i responsabili del Club Tenco, tenutosi lo scorso 8 marzo a Barcellona dopo essere stato annunciato e presentato al Tenco dello scorso anno. Il premio viene attribuito ad un’artista scelta, tra le tante monitorate, in accordo tra l’Associazione barcellonese “Cose di Amilcare” e l’Associazione Bianca d’Aponte ideatrice del Premio.
La prima a fregiarsi del Premio Bianca d’Aponte International sarà la cantautrice catalana Silvia Comes che, fra i molteplici meriti artistici, sarà premiata “per il ventennale impegno in cui si è dedicata al mettere in musica tante pagine di poesia femminile spagnola e catalana”; la scelta è, insieme, una forma di gratitudine per la città catalana che ha ospitato la prima edizione dell’evento internazionale dedicato a Bianca d’Aponte ed ospiterà la seconda il 6 marzo 2016, ed un trampolino per l’istituzione di una nuova sezione, prevista per la XII edizione del Premio Bianca d’Aponte, che consisterà nel musicare versi di poetesse. Ma, ad Aversa, l’apertura internazionale del Premio non si limiterà alla presenza della sola Comes; ci saranno con lei l’inglese Samantha de Siena, la francese Céline Pruvost, la tunisina M’Barka Ben Taleb, la sarda algherese Claudia Crabuzza. Ciascuna proporrà, nel corso delle due serate, un proprio brano e uno di Bianca d’Aponte tradotto e cantato nelle loro rispettive lingue.
Per l’occasione brani della cantautrice aversana, tradotti ed interpretati da artiste di diversa nazionalità, sono stati raccolti in un album intitolato “Estensioni”. Sia quest’album sia quello contenente i brani finalisti di quest’edizione, integrati da un brano di Bianca d’Aponte cantato da Ginevra di Marco, in qualità di madrina di quest’anno, saranno disponibili in teatro e si potranno ricevere devolvendo un contributo ad Emergency a sostegno del “Programma Italia”.
Tra gli eventi collaterali, è da segnalare il seminario presso l’Auditorium Bianca d’Aponte, il 15 ottobre, dalle 10 alle 17, sul tema “La qualità della scrittura”; il seminario, aperto al pubblico, sarà tenuto da Angelo Franchi (Universal) e da Giuseppe Anastasi (autore e cantautore) con Giuseppe Barbera (musicista ed arrangiatore), entrambi insegnanti al CET di Mogol. Ricordiamo che Anastasi è l’autore di canzoni, scritte per Arisa, come “Sincerità”, vincitrice nel 2009 di Sanremo Giovani, “La notte”, arrivata al secondo posto a Sanremo 2012, e “Controvento” vincitrice del Festival di Sanremo 2014. La mattina del 17 ottobre, alle ore 12, ci sarà la presentazione del CD “Estensioni”; tra i relatori Sergio Secondiano Sacchi, Marco Nereo Rotelli, Steven Forti e Paolo Talanca; moderatore Paolo Pasi. A seguire la conferenza stampa con Silvia Comes.
La manifestazione è patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Aversa e da SIAE. Il Premio Bianca d’Aponte annovera tra i propri partner “Suoni dall’Italia – Produzioni Musicali”, “FMD”, il Premio Andrea Parodi, M.A.U. ed Emergency.

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