L’informatica applicata al giardino: arriva il primo robot rasaerba con navigatore

 L’informatica applicata al giardino: arriva il primo robot rasaerba con navigatore

L’informatica si mette al servizio del giardino e il prato è più curato. L’ultima frontiera per la manutenzione del prato è l’applicazione di sofisticate tecnologie di navigazione per mappare il terreno e garantire un’operatività efficace e precisa. Il nuovo MiniMission di Neumann Italia, robot rasaerba progetto per superfici fino a 800 metri quadrati, si presenta come un concentrato di tecnologia al servizio del giardino. Macchina di ultima generazione, «è l’unico rasaerba dotato del sistema brevettato Yao – Yard Algorithm Optimizer – in grado di affrontare anche le situazioni più complesse», premette Massimiliano Pez general manager di Neumann Italia, azienda del gruppo tedesco Neumann Robotics leader nelle soluzioni automatizzate per l’outdoor.

È facile intervenire quando si hanno ampi prati dalle forme regolari e in piano. Ma sono pochissimi i giardini con queste caratteristiche. Anzi, più sono piccoli, più i prati sono abbelliti da aiuole, vasi e piante. «Il giardino sarà anche più elegante, ma sicuramente più difficile da curare. E l’utilizzo di un robot rasaerba sembra impensabile», aggiunge Pez. «Il nuovo MiniMission è a suo agio negli spazi piccoli: abbiamo riprogettato il sistema di navigazione: questo permette al rasaerba di muoversi in totale autonomia anche in ambiti ristretti e di operare in situazioni che fino a poco tempo fa potevano apparire impossibili».

L’automazione è stata portata ai massimi livelli disponibili. Continua Pez: «Il sistema Yao è stato integrato con un sistema a doppio sensore frontale: così non solamente la posizione viene letta con maggiore precisione, ma anche gli ostacoli che possono presentarsi sul percorso vengono aggirati con cura, senza però lasciare spazi con erba non tagliata. Questo, unito al nuovo sensore di inclinazione, garantisce l’operatività del robot senza inconvenienti, ovvero senza che la macchina possa bloccarsi richiedendo così l’intervento dell’uomo per proseguire il lavoro».

Accanto ad una precisa navigazione, il robot è stato migliorato anche nella meccanica e nella gestione della batteria. «L’autonomia di un robot rasaerba è uno degli aspetti più delicati: diventa importante avere una gestione della carica e della ricarica che possa ottimizzare ogni singola fase per diminuire i costi straordinari di manutenzione. Sono tutte innovazioni che sono state apportate alla macchina, lasciando identica la base di carica», precisa il general manager di Neumann Italia.

La precisione del taglio è stata ulteriormente migliorata. «L’altezza del prato è fondamentale per la bellezza dello stesso. La stagione, la tipologia dell’erba e la sua distribuzione – più o meno uniforme – sul prato richiedono altezze di taglio differenti. Con il nuovo MiniMission è stata introdotta una microregolazione dell’altezza di taglio per intervenire con precisione».

Conclude Pez: «L’attenzione all’ambiente, il risparmio di acqua e di fertilizzanti, la funzionalità e la silenziosità restano punti saldi di MiniMission che punta a confermarsi ulteriormente quale punto di riferimento nel settore per precisione e facilità d’uso». MiniMission non viene venduto nei negozi ma attraverso una rete di consulenti dedicati.

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