Montella, 20 anni di Francesco d’Incanto: arte, musica e spiritualità nello splendido convento irpino

 Montella, 20 anni di Francesco d’Incanto: arte, musica e spiritualità nello splendido convento irpino

Vent’anni di Francesco d’Incanto: il Complesso Conventuale San Francesco a Folloni di Montella (Avellino) celebra una edizione speciale con il tema “Tu sei sicurezza”. Dall’1 al 4 ottobre, nella suggestiva ambientazione del convento duecentesco, arte, musica, spiritualità, stand gastronomici e spettacoli per bambini festeggeranno il Santo di Assisi. Il tema di quest’anno – Tu sei sicurezza – è ispirato alle parole di Francesco che, in un momenti di preghiera profonda e intima, afferma che Dio è la sua sicurezza: “Sine cura: senza preoccupazione”, la condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà e evenienze spiacevoli.

Numerosi gli eventi e gli spettacoli in programma, con la direzione artistica di Roberto D’Agnese. Domenica 1 ottobre alle ore 11 la benedizione degli animali e, alle ore 19, One Man Band e animazione e gonfiabili per bambini. Alle ore 19.30 la 14esima edizione della Fiaccola per la Pace: il Gruppo Podistico Montellese, coprendo di corsa la lunga distanza di circa 400 chilometri che separano Assisi e Montella, consegnerà la fiaccola ai frati del convento. Alle ore 21 sintesi tra linguaggi folk nordeuropei e mediterranei con gli Emian Pagan Folk. Lunedì 2 ottobre alle ore 11 l’incontro “Cooperare per la sicurezza di tutti”, che vedrà tra i relatori Padre Agnello Stoia e Dimitri Dello Buono. Alle ore 19 animazione e gonfiabili per bambini e, alle ore 21, Damadaka e il trio Napolincanto: un viaggio sonoro tra danze, canti e suoni della tradizione popolare e la canzone classica napoletana. Martedì 3 ottobre si continua alle ore 9.30 con San Francesco e i bambini, mentre alle ore 19 spazio al Clown Gustavo e all’animazione per bambini. Alle ore 20 l’ottava edizione del Palio del Sacco e, alle ore 21, sul palco le esperienze più tradizionali della cultura musicale salentina con gli Allabua. Mercoledì 4 ottobre l’ultima giornata comincerà alle ore 17.30 con la sedicesima edizione di Senza Confini, con l’arrivo della Marcia della Fratellanza e l’accensione della Lampada dei Comuni; alle ore 19 spazio al Suonatore di Hang e Bolle di Sapone con animazione e gonfiabili per bambini, mentre alle 21 ballate, racconti ed esperienze a ritmo di tamburo con Luca Rossi e, alle ore 23, spettacolo di fuochi pirotecnici di Gelsomino Di Trolio.

Le celebrazioni religiose cominceranno con il Triduo in onore di San Francesco che si terranno il 30 settembre, l’1 e il 2 ottobre (ore 17 Confessioni, a seguire Santo Rosario, ore 18 Santa Messa e ore 19 Adorazione Eucaristica). Il 3 ottobre alle ore 18 la Santa Messa e, a seguire, celebrazione del Transito di San Francesco. Il 4 ottobre Sante Messe alle 7.30, 9 e 11.30 e, alle ore 18, Messa della Solennità di San Francesco presieduta da Monsignor Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia.

In occasione di “Francesco d’Incanto” sarà possibile visitare il Museo di San Francesco a Folloni, esposizione della collezione artistica del convento e del corredo funebre del conte Diego Cavaniglia, con pezzi unici al mondo, giornèa e farsetto del 1481 (www.facebook.com/museo.opera e www.facebook.com/vesti.cavaniglia), il Museo dell’Opera, con esposizione di antichi arredi e suppellettili di sacrestia, la Biblioteca San Francesco – Sala Lettura con esposizione di libri antichi, il Chiostro, con esposizione delle opere degli artisti Gabriella Chiaradonna, Antonia Ricciardi e Mario De Cristofaro. Si propone anche un itinerario di visita al complesso conventuale: accedendo dal chiostro per visitare il Museo di San Francesco a Folloni; a seguire, dallo Scalone Monumentale, si può accedere al nuovo ingresso della Biblioteca e, passando dalla sala lettura, recarsi al Museo dell’Opera e alla Stanza del Principe Umberto di Savoia. Scendendo al piano inferiore, si può visitare la Sacrestia arredata con mobili del ’700, la Tomba del conte Diego Cavaniglia e, appena adiacente, la Cappella del Sacco (cuore del Santuario Francescano), concludendo la visita con la Chiesa Barocca.

I proventi della manifestazione saranno utilizzati per sostenere le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria del convento.

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