MprojectArt, l’app diventa un’opera d’arte: “Capri – The Island Of Art” viaggia alla velocità del web

 MprojectArt, l’app diventa un’opera d’arte: “Capri – The Island Of Art” viaggia alla velocità del web

NAPOLI – L’arte contemporanea a portata di smartphone, grazie alla nuova applicazione MprojectArt App che guiderà i visitatori di “Capri – The Island of Art”, la rassegna d’arte open air nata da un’idea di Franco Senesi – fondatore di Liquid Art System, che sostiene l’evento in programma a Capri fino al 31 dicembre – e curata da Marco Izzolino e Lucia Zappacosta.
L’applicazione, creata da Efuture e scaricabile gratuitamente in versione iOS ed Android, consente di consultare dal proprio smartphone la mappa virtuale dettagliata di tutte le installazioni presenti a Capri: ben 21 opere site specific, creazioni uniche realizzate da artisti di fama internazionale. E non solo. La app fornisce informazioni anche sui principali luoghi del contemporaneo a Napoli: i Musei, le Fondazioni e le Stazioni dell’Arte dell’Azienda Napoletana di Mobilità.
MprojectArt App, dunque, rappresenta uno strumento innovativo non solo per migliorare l’esperienza dei visitatori di Capri – The Island of Art, ma anche di Mproject (Modern Museum in Movement), il network dei luoghi pubblici del contemporaneo a Napoli e a Capri, nato proprio dal gemellaggio con le Stazioni dell’Arte della Metropolitana di Napoli.
“L’app – spiega Franco Senesi – non si limita a fornire all’utente indicazioni sul percorso da seguire per raggiungere il luogo d’interesse, ma ad ogni opera associa anche una breve scheda di approfondimento, contenente informazioni su location, biografia dell’autore e relativi orari di apertura e chiusura del sito. Una tecnologia che, applicata al mondo dell’arte, rivoluziona il rapporto artista-visitatore, rendendo la visita interattiva e partecipativa della performance: chiunque, infatti, può condividere attraverso i social network le fotografie delle opere preferite e, in questo modo, dare vita ad uno spazio virtuale dedicato alle bellezze dell’isola e dell’arte contemporanea in città”.
La nuova app approfondisce le 5 installazioni principali a Capri – firmate da Lawrence Weiner, Santiago Sierra, Andrea Aquilanti, Mario Airò e Bianco-Valente – e le stazioni napoletane della metropolitana Vanvitelli, Garibaldi, Università, Dante, Quattro Giornate, nonché la Stazione Toledo che il quotidiano inglese The Daily Telegraph ha definito “la più bella d’Europa”.
Con Capri – The Island of Art, l’isola azzurra si conferma musa ispiratrice, spazio di sperimentazione artistica e galleria diffusa, indoor ed open air: un luogo privilegiato di incontro e confronto tra artisti e linguaggi diversi. La rassegna si propone di recuperare la memoria storica di Capri – per secoli meta e crocevia di artisti, pensatori, intellettuali di ogni sorta, attratti e sedotti dalla bellezza magnetica dell’isola – già fucina di avanguardie artistiche e letterarie, e di allungare la stagione turistica fino ad inverno inoltrato.
Proprio per valorizzare la vocazione artistica dell’isola, l’app gradualmente sarà ampliata anche con un importante lavoro di ricerca: una raccolta di informazioni ed immagini storiche che, grazie ai moderni servizi di geolocalizzazione, trasporterà i visitatori nei siti capresi che nei secoli hanno ospitato intellettuali ed artisti, in un meraviglioso ed emozionante viaggio nel tempo.

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