Operazione Sauron, sequestrato immobile a falsa cieca

 Operazione Sauron, sequestrato immobile a falsa cieca

Al termine di indagini di polizia economica e finanziaria, in esecuzione di uno specifico provvedimento magistratuale la Guardia di Finanza di Bergamo ha sottoposto a sequestro preventivo un immobile riconducibile ad una “falsa cieca” e per questo denunciata alla locale Procura della Repubblica (P.M. Dott. Fabrizio Gaverini), per truffa aggravata e continuata ai danni dell’I.N.P.S. (reato previsto dall’art. 640 bis cod. pen.). Tale aggressione patrimoniale si è resa necessaria per assicurare la successiva “confisca per equivalente” prevista nei confronti di chi si rende responsabile di abusi nel conseguimento di fondi pubblici e ragguagliata alle somme indebitamente percepite. Con artifizi o raggiri, inducendo in errore le competenti Commissione Sanitarie che avevano riconosciuto dapprima lo status di “non vedente parziale” e in seguito “totale”, la sedicente cieca ha indebitamente percepito a carico dell’I.N.P.S. una pensione e indennità varie, dal luglio 2008 in poi, per un importo di oltre 60.000 Euro.
Determinante per l’avvio delle indagini è stato il paradossale coinvolgimento dell’indagata in un sinistro stradale mentre era alla guida della propria autovettura, a seguito del quale, recentemente, è stata addirittura condannata dal Tribunale di Bergamo per “guida in stato di ebrezza”. L’operazione delle Fiamme Gialle si inserisce in una più ampia attività posta in essere dal Corpo a tutela della spesa pubblica nazionale ed al contrasto dell’utilizzo distorto di risorse pubbliche, svolta anche in collaborazione con l’I.N.P.S. di Bergamo. Le investigazioni hanno consentito di acclarare che la persona, nonostante fosse stata riconosciuta “non vedente assoluta” e in quanto tale “cieca civile”, ha posto in essere normali gesti della vita quotidiana assolutamente incompatibili con tale condizione.

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