Paestum, concerto al tramonto del Dum Dum Republic: domenica arrivano gli Shakalab

 Paestum, concerto al tramonto del Dum Dum Republic: domenica arrivano gli Shakalab

Un sound radicato nel mondo reggae che si dilata alla black music e al groove, combinando new roots, raggamuffin, hip hop, funk, dancehall e trap per il concerto al tramonto del Dum Dum Republic domenica 19 giugno start alle ore 17. Protagonisti dell’arena sul mare gli Shakalab, il super collettivo siciliano formato da Lorrè, Jahmento, Dj Delta, Br1 eMarcolizzo. Cinque frontman che, dopo anni di esperienze personali, tra album e collaborazioni eccellenti, decidono di unirsi in un unico lab, mettendo insieme cinque progetti con diversi stili musicali. Unico filo conduttore, l’intrattenimento e il dialogo incessante con il pubblico, senza filtri né barriere.

“Siamo cantanti? Non lo so – racconta Lorrè – Il reggae ha bisogno di anima. Attraverso il nostro live attraversiamo varie fasi, da quella più estetica a quella introspettiva, fino ad arrivare a quella più combat, in cui cerchiamo di veicolare messaggi, dai migranti alla politica”.

Una vera e propria family reggae, con le dinamiche tipiche di una famiglia, nata da una profonda amicizia e dalle jam session improvvisate, che prende il nome da Shaka, guerriero africano primo rivoluzionario della storia.
Continua così il viaggio della repubblica indipendente del Dum Dum, terra di sognatori e poeti alla ricerca di un’identità a Sud, scavando nelle proprie radici culturali, attenti però alle nuove contaminazioni e alle emergenze artistiche della world music. Perché la musica non ha confini, perché permette di ritrovarsi e di incontrarsi. Un dialogo a piedi scalzi, come sempre, nel tipico Dum Dum style, per liberarsi delle sovrastrutture, liberi di essere, mentre gli Shakalab movimentano la pista.

Durante il loro tour italiano hanno suonato sullo stesso palco con star internazionali come Shaggy, Ky-Mani Marley, Barrington Levy e collaborato con i maggiori esponenti della musica reggae in Italia: Bunna (Africa Unite), Adriano Bono (Radici nel Cemento), Sud Sound System, Mama Marjas, Lion D, e molti altri.
Il 15 giugno 2013, è uscito l’album dal titolo “Tutto Sbagliato”, che è andato a ruba durante tutta l’estate del 2013 e che è stato ristampato per soddisfare le tante richieste.
Tra le tracce estratte come singoli con relativi videoclip segnaliamo “I Poteri Crollano”, “Il Posto Giusto” e “Reggaeby” con Sud Sound System e la partecipazione di Cristiano Pasca e Le Malerbe, inviati de ” Le Iene”.
Nel maggio 2014 è stata la volta di “Get up & move”, il nuovo videoclip in combination con Mama Marjas e che vede la partecipazione dei due comici siciliani Matrangae Minafò, direttamente dalla fortunata trasmissione “Made in Sud” (Raidue).
Lo scorso 15 dicembre è uscito il loro nuovo album, dal titolo “Duepuntozero”, che già dal titolo vuole evidenziare la crescita artistica della band, senza tradire il suo stile che fonde toni canzonatori ad un approccio più serio e “antisistemico”, il tutto condito da liriche in dialetto sulle strumentali prodotte da Gheesa, DJ Delta e Haz che toccano tutte le ramificazioni della black music, arricchita da arrangiamenti sperimentali, moderni e freschi. Nei testi si affiancano tematiche più spensierate e party a liriche più complesse, profonde, cariche di significato e messaggio. Tra brani più irriverenti come “Killah DJ”, tirata di orecchi nei confronti di tutti i finti dj senza alcuna competenza musicale e tecnica, e tracce più impegnate come ’Nta sta varca” (“su questa barca”) che tocca l’attualissimo tema dell’immigrazione.

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