Pianura, 14enne violentato il 7 ottobre scorso: rinviato il processo

Rianviato il processo per la violenza subita il 7 ottobre scorso dal 14enne violentato con un compressore in un autolavaggio a Pianura, alla periferia di Napoli, il processo dovrà essere svolto in una sezione “semispecializzata” del Tribunale di Napoli . A deciderlo oggi la settima sezione del Tribunale di Napoli, davanti alla quale questa mattina era fissata la prima udienza del giudizio immediato. La sezione ha accolto la richiesta della difesa dell’imputato accusato di violenza sessuale e tentato omicidio. I giudici hanno trasmesso il fascicolo al presidente del Tribunale che dovrà procedere all’assegnazione del processo a un collegio che si occupa di reati a sfondo sessuale. Il dibattimento è stato aggiornato al 29 gennaio prossimo e sia i familiari del ragazzo, sia il Comune di Napoli hanno annunciato l’intenzione di costituirsi parte civile. L’imputato, detenuto dall’ottobre scorso, non era in aula mentre era presente la giovane vittima con i suoi genitori. L’episodio accadde il 7 ottobre scorso quando un gruppo di giovani cominciò a schernire il ragazzo che fu poi sottoposto a una serie di violenze, l’ultima delle quali con un compressore. Gli altri componenti sono tuttora sotto inchiesta e sono in attesa dell’esame della richiesta di rinvio a giudizio.