Roma, massiccio piano di contrasto al “mercato del falso”

 Roma, massiccio piano di contrasto al “mercato del falso”

Un massiccio piano di contrasto al “mercato del falso”, condiviso con il Prefetto di Roma, è stato attuato nell’area del Pigneto, storica roccaforte dei dettaglianti – per lo più africani – di merce taroccata. L’ora “x” è scattata alle 11:00, quando un contingente di centosettanta uomini – composto da ottanta Finanzieri, cinquanta Carabinieri e trenta agenti della Polizia di Stato, ha eseguito – con il supporto di dieci unità cinofile della Guardia di Finanza ed un elicottero del Centro di Aviazione delle Fiamme Gialle di Pratica di Mare – numerosi decreti di perquisizione, emessi dalla locale Procura della Repubblica, in appartamenti e locali situati nel triangolo fra via l’Aquila, via Casilina e la omonima Circonvallazione. In base alle indagini condotte dalle Fiamme Gialle del I Gruppo Roma, gli immobili erano adoperati dai venditori di merce contraffatta come depositi e centri di smistamento. L’intervento ha permesso di sottoporre a sequestro 6.000 articoli contraffatti, tra capi ed accessori di abbigliamento con noti marchi. Le persone denunciate sono dieci, di cui una accompagnata presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma poiché non in regola con la normativa sull’ingresso ed il soggiorno nel Territorio Nazionale. I prodotti sequestrati, tutti di ottima fattura, erano destinati agli ambulanti che, quotidianamente, assediano le strade del centro storico della Capitale, nelle piazze ora interessate dai servizi coordinati delle Forze dell’ordine. A corredo dell’attività, i militari hanno sequestrato appunti e documenti, dal cui preliminare esame emerge un giro d’affari di diverse centinaia di migliaia di euro. Parallelamente, le Fiamme Gialle di Roma arrivano nel cuore dei centri di produzione e di smistamento recidendo i canali di distribuzione che alimentano la rete di venditori abusivi dei mercati rionali e delle vie del centro storico. Partendo da alcuni venditori ambulanti dei “Castelli Romani”, le Fiamme Gialle del Gruppo di Frascati hanno ripercorso a ritroso la filiera distributiva individuando un opificio, ad Aversa, in cui venivano assemblate false scarpe con i marchi “Cesare Paciotti”, “Alberto Guardiani” e “Hogan”. Nel laboratorio, attrezzato di tutto punto, sono stati rinvenuti numerosi stampi in ferro, tomaie, dime e macchinari per la realizzazione del prodotto finito, risultato – grazie alle perizie eseguite dagli ispettori delle case madri – di ottima fattura ed in grado di ingannare anche l’occhio più esperto. Sembravano, invece, tre regolari punti di vendita i depositi ubicati nella periferia orientale della Capitale ma il via vai di cittadini extracomunitari ha insospettito i militari del Nucleo Polizia Tributaria, che ha, così, deciso, di far scattare i controlli. In via Tiburtina, sono stati rinvenuti 2,5 milioni di paia di calze con il marchio contraffatto “POMPEA” e del modello industriale “No Stress”. I prodotti, provenienti dalla Cina e sdoganati in Gran Bretagna, erano giunti in Italia, dove sarebbero stati collocati ad un prezzo inferiore rispetto a quello originale, sbaragliando così gli operatori economici che agiscono nella legalità. Nel corso delle ispezioni presso due centri di commercio all’ingrosso di bigiotteria, rispettivamente ubicati nelle zone Esquilino e Tor Tre Teste, finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria hanno sequestrato oltre 450.000 monili di vario genere (collane, bracciali, orecchini e piercing) contraffatti sia nel titolo “oro 18k” e “925” (argento sterling”) che nei marchi “Le Bebe”, “Chanel” e Disney “Trilly”, e risultati contenere nichel e piombo in quantitativi di gran lunga superiori ai valori massimi, tanto da poter mettere seriamente a repentaglio la salute degli utilizzatori. Proficua è stata anche l’attività di contrasto alla contraffazione ed al consumo di stupefacenti attuata in occasione del concerto del noto artista Vasco ROSSI. Nelle prime due giornate dell’evento, i Finanzieri del Comando Provinciale hanno, infatti sequestrato 2.700 capi contraffatti, con l’immagine del cantante, denunciato sedici italiani per vendita di merci taroccate ed arrestato due persone per spaccio e segnalato alla Prefettura 50 consumatori, sequestrando 160 grammi di droga, tra cocaina, hashish e marijuana. Come previsto, infine, anche il contesto “Mondiali” non è sfuggito alla bramosia dei contraffattori. In via Portuense i militari del Nucleo Polizia Tributaria hanno, infatti, rinvenuto e sequestrato oltre 400 maglie riproducenti il marchio registrato “FIFA 2014” e “F.I.G.C.”, ammassate insieme ad altri 650 capi, tra maglie e pantaloncini, contraffatti con i loghi “Piaggio”, “Vespa”, “Jack Daniel’s”, “FIAT 500” e con le immagini di personaggi vari della Walt Disney. Il titolare del deposito, un cinese, è stato denunciato a piede libero per vendita di merci contraffatte e ricettazione. Nei primi sei mesi dell’anno, anche in attuazione delle sinergie avviate con associazioni di categoria, Camera di Commercio, Università e Roma Capitale, l’imponente dispositivo dispiegato ha portato alla denuncia di 391 persone, di cui 25 in stato di arresto, nonché al sequestro di 13 milioni di pezzi di merce contraffatta nonché, non di rado, pericolosa per la salute dei cittadini (dai capi di abbigliamento ai giocattoli, cosmetici e prodotti elettronici).

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