A testa alta nonostante il risultato negativo. La Gma Virtus Pozzuoli torna da Trani con un –15 che non è bello, piacevole, ma con la consapevolezza di aver dato il massimo contro una compagine forte, ambiziosa e proiettata verso la seconda fase della stagione. “Non potendo raggiungere quell’obiettivo stiamo cercando di chiudere al meglio l’annata – dice coach Mauro Serpico – Vogliamo conquistare quanti più punti possibile e, finora, ricordo che nel girone di ritorno abbiamo centrato 9 successi perdendo solo in casa delle big. Tra queste ci sono i pugliesi che avevano motivazioni ben diverse dalle nostre che abbiamo lottato e ci abbiamo provato sino alla fine”. Non è bastato perché l’incontro è stato indirizzato in maniera chiara, netta, nel terzo periodo in cui le distanze si sono dilatate sino al +20 del 30°. “In quella frazione gli avversari sono stati micidiali nel tiro da fuori – riconosce il tecnico dei gialloblù – Hanno segnato 30 punti sui 36 totali da 3. Siamo stati un po’ “molli” in difesa, abbiamo concesso troppa libertà sul perimetro e contro formazioni così esperte lo paghi. Abbiamo cercato di recuperare, ma non ci siamo riusciti. I ragazzi hanno dato il massimo, senza mai mollare, sino al 40° e questo mi fa piacere”. E’ l’aspetto cui l’allenatore tiene moltissimo al di là dei risultati.

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