Commissioni formate alla IX Municipalità: primo incontro al Parlamentino per criticità fogne -Video

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Era solo una questione di tempi tecnici per avviare i lavori e formare così le commissioni all’interno della IX Municipalità. Lo aveva detto il Presidente Lorenzo Giannalavigna dopo le polemiche insorte nei giorni scorsi per l’eccesivo numero di consigli decisi senza la nomina delle Commissioni. Da ieri sono state formate tre commissioni con i rispettivi presidenti: Massimo Carandente del Pd, presiede la I Commissione, Alberto Romano, capogruppo di Napoli Popolare la II e, Marco Vecchione Pd, la III. Nelle tre commissioni, verranno ripartite tutte le materie di competenza della Municipalità.” Un lavoro importante, dato dall’importanza della Commissione che riveste un ruolo fondamentale all’interno dell’organizzazione istituzionale poiché svolge una funzione preparatoria per poi essere portata all’interno del consiglio che è l’organo deliberativo”, ha spigato il Presidente Giannalavigna, lo stesso che ammesso che, l’elenco delle criticità e lungo, difficile pertanto elencarle tutte. L’aspetto più importante, riguarda la divisione in macroaree di municipalita 1cui fanno parte nella prima Commissione, i lavori pubblici e tutte le materie connesse: la sicurezza stradale, la segnaletica, la polizia Municipale. Nella seconda, le scuole, nella terza, i mercatini, le aree verdi e tutte le materie di competenza che convergono. I neo eletti presidenti, si sono detti entusiasti di portare avanti la realizzazione di progetti per risolvere i problemi che affliggono il territorio. Per Alberto Romano, si parte dalle scuole per arrivare al settore abitativo quale patrimonio del comune di Napoli e dall’ACP. Massimo Carandente, ringraziando i colleghi che lo hanno voluto nella I Commissione, che egli ritiene la più impegnativa, si è detto pronto a dare tutto il suo contributo al fine di operare esclusivamente per il bene della collettività, ogni altra intenzione sarà esclusa a priori. L’importante è il lavoro collaborativo non solo dei gruppi, ma in completa sinergia con la struttura della Municipalità. Marco Vecchione è il più giovane dei presidenti, ma ha già le idee chiare, da conoscitore del territorio, soddisfatto della nomina ricevuta, comprende l’impegno che lo attende in virtù del fatto che la IX Municipalità ha tanto potenziale, ma allo stesso tempo molte criticità. La sfida principale è quella di municipalita 2far convergere i due aspetti con la collaborazione di tutti e rilanciare il potenziale della Municipalità. Il tema dell’ordine del giorno, ha riguardato le criticità del sistema fognario, in alcune zone critiche di Pianura, via Arnaldi, Via Russolillo e via Ben Hur a Soccavo, oltre quello delle vasche di contenimento. Un problema che questa amministrazione è chiamato a risolvere a causa anche della conurbazione dei quartieri, che ha generato questi problemi riguardo alle fogne. Sono intervenuti i responsabili dell’ufficio tecnico per capire lo stato dell’arte, i progetti in corso al fine di stabilire quali dovranno essere i passaggi successivi a cui dare seguito. Non è stato possibile definire i tempi tecnici alla risoluzione delle criticità, l’impegno è ai massimi livelli, ma in parte dipende da fattori eterodiretti tipo i Peg, i fondi che saranno destinati dal Comune e come dovranno essere dipartiti. Lo stato delle municipalita 4criticità è stato ampiamente descritto dal geometra Andreoli, chiamato a fare il punto della situazione. I consiglieri hanno preso atto delle opere da portare a compimento e di tutte le criticità che attanagliano i quartieri. Per il consigliere Fabio Tirella urge un intervento straordinario. Il consigliere Giorgio Birra, invece, ha evidenziato quanto la situazione attuale soprattutto a Pianura, sia il risultato di un’edilizia abusiva e che, il Comune, deve farsi carico dei lavori per tributi versati dai cittadini con il condono edilizio. Manca un tassello importante, i soldi da stanziare per le opere più grandi che devono essere risolutive e non momentanee.

 

 

 

Mario Orlando

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