Con il nuovo anno è corsa ai “saldi“ anche per gli acquisti dei prodotti tipici delle feste

 Con il nuovo anno è corsa ai “saldi“ anche per gli acquisti dei prodotti tipici delle feste

Con il nuovo anno è corsa ai “saldi“ anche per gli acquisti dei prodotti tipici delle feste di Natale offerti a prezzi scontatissimi come cotechini, pandori, panettoni, torroni, frutta secca, lenticchie, spumanti ed altre tavola-per-la-festa-di-natalespecialità. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che, a conclusione delle festività di fine anno, sono in molti a cogliere l’opportunità di risparmiare sulla tavola per motivi esclusivamente commerciali che non influiscono in alcun modo sulle caratteristiche qualitative dei prodotti. Si tratta spesso – sottolinea la Coldiretti – di molti alimenti tipicamente natalizi che non possono essere conservati per il prossimo anno tra i quali soprattutto pandori, panettoni, torroni, cotechini, zamponi, ma anche la frutta secca o gli spumanti secondo formule diverse che vanno dal uno per due al due per tre, ma possono essere offerti anche sconti rilevanti arrivano al dimezzamento dei prezzi. Offerte di grande qualità per i prodotti artigianali sono disponibili nelle aziende agricole e nei mercati e nelle botteghe degli agricoltori di Campagna Amica aperti in molte città. Una opportunità per quanti non sono ancora completamente appagati dai menu’ delle feste di fine anno durante le quali – stima la Coldiretti – sono stati portati in tavola dagli italiani oltre cento milioni di chili tra pandori e panettoni, cinquanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonnellate di pasta, 6,5 milioni di chili tra cotechini e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci. E’ necessario tuttavia – consiglia la Coldiretti – fare attenzione alle data di scadenza obbligatoriamente indicate nelle confezioni per evitare di consumare prodotti scaduti. Per quanto riguarda in particolare lo zampone e il cotechino, che per il 90 per cento vengono consumati nel corso delle festività di fine anno, anche se la scadenza del prodotto sottovuoto è generalmente di due anni, sono diffuse presso supermercati e negozi di alimentari – informa la Coldiretti – interessanti offerte con sensibili sconti sul prodotto offerto alla vigilia di Natale. C’è quindi la possibilità – conclude la Coldiretti – di allungare il periodo di consumo di questi alimenti a base di carne di maiale che possono essere serviti accompagnati in gustose preparazioni da legumi e purea di patate.

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