Dall’agricoltura a design: una storia di successo tutta “Made in Puglia”

Da proprietario di una bottega sotto casa ad amministratore unico di un gruppo che conta due sedi in Italia (in Puglia) e una all’estero. Da commerciante di cereali a imprenditore poliedrico e innovativo che si occupa di agricoltura, olio di oliva, edilizia e design.
Luigi Fortunato, chiamato da tutti Gino, classe 1951, nato a Gravina in Puglia, territorio vocato da sempre alla produzione di cereali di alta qualità (cerealicoltura), ha una significativa storia imprenditoriale da raccontare.
Da ragazzo, inizia a lavorare col padre nella commercializzazione di cereali in un locale di circa 200 mq per poi fondare nel 1976 a Modugno (alle porte di Bari) insieme a un gruppo di imprenditori italiani e stranieri, Gemanco Srl, azienda specializzata nella distribuzione di fertilizzanti, su un’area di 4 mila mq.
Subito dimostra di saperci fare, raggiungendo e conquistando una grossa quota di mercato nell’area del Sud Italia e, nel giro in pochi anni, dà vita a Gemanco SpA di cui diventa l’amministratore unico. Una vera e propria un’industria estesa su un’area di 30 mila mq, l’azienda pugliese è oggi leader nel Sud-Est Italia nella produzione di concimi e sementi, e nella distribuzione in esclusiva di fertilizzanti e prodotti per l’agricoltura della linea Yara.
Forte dell’esperienza maturata nel settore agricolo e spinto dall’intraprendenza imprenditoriale, Gino Fortunato diversifica i propri investimenti e crea Olivò, il brand di casa Gemanco, rappresentativo dell’olio extravergine di oliva 100% italiano, che l’imprenditore pugliese esporta in tutto il mondo. «Bisogna reinvestire il ricavato per utilizzarlo come moltiplicatore di denaro». Dichiara con tono grintoso e determinato.
Incassato il successo in agricoltura, Fortunato, sempre guidato dal suo sagace intuito, decide di investire nell’edilizia, fondando nel 2010, insieme a un imprenditore edile – anch’esso pugliese – FL Costruzioni con sede a Monopoli (in provincia di Bari). La prima opera realizzata è la riqualificazione di un’area abbandonata della città pugliese, dove giaceva un ex cementificio, e la costruzione di 300 appartamenti – e di 700, di cui un albergo di 300, previsti per prossimi 10 anni – realizzati secondo i principi della sostenibilità ambientale.
«Bisogna essere sempre alla ricerca di prodotti innovativi e guardare al mercato mondiale per saper cogliere in tempo le enormi occasioni che può offrire nel futuro». Ammette con inarrestabile entusiasmo. Così nel 2015 dà origine alla sua ultima creatura: Gemanco Design con sede sempre a Modugno e con uno staff di 10 persone con età media di 30 anni. La nuova realtà pugliese, specializzata nella produzione e commercializzazione di mosaici in resine costituiti da piastrelle decorate con stampa UV, carta da parati personalizzata e adesivi murali, non ha ancora registrato un vero e proprio fatturato ma finora ha ottenuto incassi derivati per il 70% dall’export – soprattutto dai Paesi del Golfo – Emirati Arabi e Qatar, in vista di Expo 2020 e dei Mondiali di Calcio 2022 -.
Con un giro d’affari che si aggira intorno agli 80 milioni di euro e con 80 dipendenti, Gino Fortunato si dice soddisfatto dei risultati raggiunti sinora ma confida di avere ancora molta strada da fare. «Nella vita nessuno ti viene a trovare a casa. Bisogna viaggiare e conoscere. Solo così ti crei opportunità, il tuo orizzonte si allarga e puoi avere stimoli per creare e realizzare un prodotto innovativo – e allo stesso tempo attento all’ambiente perché positivamente percepito – che possa essere apprezzato all’estero. E soprattutto – conclude saggiamente – bisogna credere in quello che si fa ed essere convinti».