Egitto, da oggi nella legge marziale anche i casi di terrorismo

Secondo quanto riferito dal quotidiano egiziano “Al Ahram”, il governo egiziano ha modificato la legge marziale per includere i casi di terrorismo. L’emendamento e’ stato approvato ieri sera e la modifica offre alle corti militari il potere di giudicare casi di attacchi terroristici contro agenti di polizia, membri dell’esercito e personale militare. Presieduta dal premier egiziano Ibrahim Mahlab, la seduta del gabinetto di governo ha anche affrontato il tema dei paesi stranieri che finanziano il terrorismo islamico, aprendo alla possibilita’ di intervento presso tutte le ambasciate straniere al Cairo che non si adeguano alle nuove norme in linea con gli standard internazionali. In un comunicato diffuso al termine della riunione, il premier ha assicurato che, nonostante i recenti atti di terrorismo, il governo procedera’ con il suo programma politico, i cui primi obiettivi sono: l’organizzazione delle elezioni parlamentari previste entro la fine del 2014 e la Conferenza internazionale sullo sviluppo che si terra’ nel febbraio 2015.