Fabio Ditto e la Natavot Kbirr premiati al San Gennaro Day 2017

 Fabio Ditto e la Natavot Kbirr premiati al San Gennaro Day 2017

Fabio Ditto, ideatore del brand KBirr, va il Premio San Gennaro Day 2017, il riconoscimento che premia il talento partenopeo in diversi settori. Giunto alla sua quinta edizione, il San Gennaro Day – sotto la direzione artistica di Gianni Simioli – si terrà Lunedì 25 settembre presso il sagrato del Duomo di Napoli.

Imprenditore giovane, brillante e creativo”, recita la motivazione della giuria, che specifica: “Kbirr è la prima birra artigianale interamente Made in Naples. Una birra che sta riscuotendo enorme successo per la sua alta qualità e che sta sfidando a viso aperto altri marchi nazionali ben più forti e diffusi togliendosi enormi soddisfazioni. Nella versione bionda e beverina che prende il nome di Natavot celebra la figura del nostro amato Patrono con la sua etichetta divenuta ormai inconfondibile. Per i Napoletani, la Kbirr è la birra ufficiale di San Gennaro … dal gusto davvero miracoloso!”

“Il Miracolo di Fabio Ditto”, scrive ancora la giuria, è un’avventura che inizia nel luglio 2016 quando Fabio Ditto presenta al pubblico la sua prima etichetta Natavot, la bionda artigianale che in etichetta porta l’immagine stilizzata diSan Gennaro e che nel nome rimanda al miracolo del Santo Patrono che si rinnova ogni anno, un’altra volta (natavot in dialetto napoletano).

<Il premio del San Gennaro Day è per me una grande soddisfazione che ci invoglia a fare di più. Produrre a Napoli birra con metodo artigianale è una sfida e ci piace esportare l’immagine di Napoli nel mondo. La birra parla un linguaggio universale e portare in etichetta le icone della nostra cultura è il mio modo per promuovere un’idea di Napoli giovane, operosa e non oleografica>, commenta Fabio Ditto che sin dall’esordio accompagna le sue birre con lo slogan #drinkneapolitan.

KBirr è una realtà in costante crescita: attualmente sono tre le etichette in produzione oltre alla Natavot.  Ad oggi sono state distribuite 100mila bottiglie in Italia. Kbirr è presente nelle migliori pizzerie e ristoranti campani, ma anche in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Puglia e ha valicato da poco i confini nazionali.

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