Foxhound live a La Cabina 56 di Torre Annunziata, support band gli Psychopathic Romantics – VIDEOCLIP

 Foxhound live a La Cabina 56 di Torre Annunziata, support band gli Psychopathic Romantics – VIDEOCLIP

La Rassegna di musica indipendente targata Wasabee arriva al suo sesto appuntamento. Ogni sabato si ripete il successo de La Cabina 56, una fucina di iniziative musicali e artistiche che i giovani promoter di Torre Annunziata costruiscono in maniera certosina nella splendida cornice del Lido Rena Nera, storico bagno sul lungomare vesuviano.
Una proposta live che offre concerti unici che superano, in termini di varietà e oculatezza nella scelta artistica, quelli dalla Città; la provincia in molti casi è più viva e motivata nonché spregiudicata nel proporre live innovativi e di sicuro spessore internazionale.

Chi sono i Foxhound?
Potremmo spacciarli per un gruppo inglese. O tedesco. O australiano. Ma non lo faremo. Vuoi perché loro ci pensano da soli; vuoi perché in fondo non gliene importa molto. I Foxhound sono quattro ragazzi di diciannove anni, che alla loro età ne hanno trenta. Sono quattro musicisti stranieri con cittadinanza italiana. Un live che attraversa a sguardo fisso il mare di gruppi emergenti, puntando altrove, oltre confine, attraversandolo e arrivando a dimostrarci che si può essere stranieri in mezzo ai nostri simili senza rischiare di affogare. Si svegliano in Polinesia e c’è tanto sole, a mezzogiorno pranzano sulle cime dell’Himalaya, verso le cinque un the’ a St. James e dopo aver cenato con i beduini nel deserto si adagiano su un letto di foglie, aspettando la sera. Ma fanno tutto quanto con beata Concordia. I Foxhound ci ricordano soprattutto che si può fare a meno di classificare in categorie di sorta tutto ciò che raggiunge il nostro orecchio.
 Potremmo inventarci storie, ma non lo faremo. Ascoltateli, poi pensateci voi. Nell’estate 2012 toccano gran parte dei festival più importanti della penisola tra i quali ii Traffic Festival, Spaziale Festival, No fest e il MI AMI arrivando fino in Puglia, nello storico locale salentino, il Babilonia. Nel 2013 l’album ‘Concordia’ è distribuito a livello internazionale dalla storica Rough Trade. Il 29 settembre 2012 sono scelti da MTV New Generation per esibirsi al teatro Masini a Faenza nell’ambito del MEI, che li vede anche protagonisti e vincitori della Targa Giovani Supersound come Miglior Gruppo 2012. Dal 21 ottobre al 21 novembre 2012 i Foxhound sono artisti del mese su MTV con il video del singolo ‘Criticize you’ in alta rotazione sul canale musicale. A novembre 2012 si trovano sfogliando le pagine di Vogue Uomo, riprese dall’occhio di Elisabetta Claudio e intervistati da Simone Tempia mentre a dicembre sono segnalati da Enrico Brizzi su GQ come band imperdibile del 2012.Le radici geografiche e musicali degli Psychopathic Romantics trascendono la nativa Campania, dal momento che Mario La Porta, aka ‘Dust’, cantante e autore della band, è italo-americano. Nato in provincia di Caserta, cresciuto e formatosi nel Connecticut (USA), si ristabilisce in Italia nel 2005, dove forma gli Psychopathic Romantics insieme ai campani Vincenzo Tancredi, Augusto De Cesare e Filippo Santoiemma, motivo per cui nel progetto confluiscono influenze e sonorità d’oltreoceano costantemente intrise di tradizione mediterranea.
Due anni più tardi, nel 2007, la band autoproduce il primo lavoro discografico, “Altered Education”, cui segue nel 2010 “Pretty Prizes”, sempre autoprodotto. In questi primi album prevale un sound d’impatto, ruvido, a tratti psichedelico, teso a destrutturare la forma-canzone. / Dopo questi primi lavori, Dust passa dalla batteria alla chitarra acustica, per assecondare le proprie inclinazioni cantautorali. La scelta si rivela molto stimolante per la band e decisiva nella definizione del sound, che si fa più maturo e rassicurante, ingentilito da sonorità folk e ritmi coinvolgenti. / Questa evoluzione confluisce in un EP omonimo del 2014, ancora una volta autoprodotto, i cui 7 brani miscelano le sonorità già esplorate in precedenza, inserite stavolta in strutture e ritmiche più regolari, in cui il timbro e la personalità della voce di Dust trovano una più giusta dimensione.
Il nuovo corso si consolida in breve tempo anche dal vivo: il setup elettrico dei primi anni cede il passo ad un setup più essenziale, in cui la batteria è ridotta alla sola grancassa e qualche piccola percussione e le chitarre elettriche sono sostituite da strumenti acustici effettati, quali mandolino e bouzouki, o da altri meno consueti ma più adatti alla nuova veste live della band, quali toy piano o harmonium indiano.
A marzo 2015 firmano con la label Freakhouse Records, con cui ad aprile pubblicheranno un nuovo album distribuito in digitale, dal titolo “Bread and Circuses”. Questo è anche il titolo del primo singolo estratto, il cui videoclip uscirà in anteprima il 26 marzo.

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