Da Mario Orlando 
Questo evento, ormai divenuto un appuntamento imperdibile per la comunità locale, è nato dall’iniziativa di tre imprenditori flegrei: i fratelli Daniele e Simone Testa, noti per la loro attività nell’alta ristorazione e titolari del rinomato ristorante Punto Nave, e Giovanni Tammaro, presidente di Confagricoltura Napoli e fervente sostenitore dello sviluppo delle colture autoctone come il pomodorino cannellino Flegreo e la falanghina.
Il MonteruscelloFest non è solo una celebrazione delle eccellenze gastronomiche e culturali del territorio, ma rappresenta anche un’importante occasione per promuovere la crescita sociale e economica di Monteruscello, una zona che negli anni si è trasformata da periferia emarginata a fucina di nuove opportunità. L’obiettivo degli organizzatori è chiaro: rendere Monteruscello sempre meno “periferia” e valorizzare le realtà virtuose che operano nel territorio.
Anche quest’anno, il MonteruscelloFest vedrà la partecipazione di chef stellati, operatori del mondo food, produttori locali, pizzaioli, pasticcieri e numerosi artisti, tutti uniti dal desiderio di contribuire al riscatto di Monteruscello. Questa località, nata come quartiere dormitorio per accogliere gli sfollati colpiti dal bradisismo degli anni ’80, oggi non vuole più essere vista come tale. Al contrario, vuole dimostrare di poter essere un punto di riferimento per tutta la regione.
I promotori dell’iniziativa, Daniele e Simone Testa insieme a Giovanni Tammaro, sottolineano l’importanza di questo evento non solo per la comunità locale, ma anche per la ricerca scientifica. “In oltre trent’anni – affermano – questa zona ha dimostrato di poter esprimere capacità di sviluppo imprenditoriale e di poter camminare sulle proprie gambe. Da qui, da questa terra nata svantaggiata, viene oggi un aiuto per altri che necessitano di sostegno, cioè le persone affette da malattie rare: in due anni, grazie all’evento e alla generosità delle persone che lo hanno sostenuto, siamo riusciti a donare 66mila euro al Tigem, il centro di Telethon che opera proprio a Pozzuoli”.
Il tema di quest’anno, rappresentato dal claim “Light your fire”, invita tutti a liberare le proprie energie e a vivere con ottimismo, senza dimenticare la consapevolezza dei fenomeni naturali che caratterizzano l’area flegrea. il MonteruscelloFest sarà, quindi, non solo una celebrazione del territorio, ma anche un inno alla resilienza e alla capacità di reagire alle difficoltà.
La manifestazione si svolgerà come di consueto in piazza AgroCity, luogo simbolo della rinascita di Monteruscello, e prevede numerose novità che verranno svelate all’inizio di settembre durante la presentazione ufficiale alla città. Con l’entusiasmo e l’impegno degli organizzatori, il MonteruscelloFest continua a crescere, confermandosi come un evento di grande rilevanza per il territorio e per la comunità che lo anima.
I biglietti sono già disponibili sul sito internet https://www.monteruscellofest.it
M.O