Il Presidente della Corte Costituzionale apre al Suor Orsola l’anno accademico

 Il Presidente della Corte Costituzionale apre al Suor Orsola l’anno accademico

Lunedì 3 Novembre alle ore 11 presso l’aula magna dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli si svolgerà la cerimonia inaugurale dell’Anno Accademico 2014/15, anno quattrocentesimo trentesimo terzo dalla fondazione della sede monumentale, centesimo decimo terzo dalla nascita dell’Ateneo.

La cerimonia sarà aperta dalla relazione del Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Lucio d’Alessandro. Seguiranno gli interventi del rappresentante dei laureati dell’Ateneo, Federica Acquaviva Coppola e del rappresentante del personale tecnico-amministrativo, Giuseppina Durazzano.

La lectio inauguralis sarà dedicata al tema “Il Dialogo della Corte Costituzionale italiana con le Corti Europee” e sarà affidata quest’anno al Presidente della Corte Costituzionale, Giuseppe Tesauro.

L’internazionalizzazione e la valorizzazione del patrimonio culturale

“La scelta del tema di quest’anno del dialogo tra le diverse giurisdizioni internazionali – spiega il Rettore del Suor Orsola, Lucio d’Alessandro – vuole rimarcare la vocazione all’internazionalizzazione degli studi, della ricerca e della progettazione che rappresenta ormai da qualche anno uno dei tratti dominanti dell’azione del nostro Ateno che proprio quest’anno ha superato i cento accordi internazionali con altre Università sparse in tutto il mondo, dal Canada alla Cina, dall’Argentina ai Paesi emergenti dell’Est Europa e del Mediterraneo”.

Nella sua relazione introduttiva il Rettore Lucio d’Alessandro traccerà anche un bilancio dei suoi primi tre anni alla guida dell’Università Suor Orsola Benincasa e anticiperà le grandi sfide per il prossimo triennio. Una su tutte un grande progetto di valorizzazione ed apertura alla città ed al turismo internazionale del patrimonio storico ed artistico dell’antica cittadella monastica di Suor Orsola, in procinto di divenire Patrimonio dell’Umanità certificato dall’Unesco.

“Il nostro complesso Monumentale, 50.000 mq di superficie storica ricca di ogni tipo di ambiente, di collezioni museali e di prospettive spettacolari, grazie ad un grande impegno progettuale nel reperimento delle risorse economiche, è ormai pronto a divenire un grande Museo cittadino e un significativo attrattore culturale, capace di ospitare molte migliaia di turisti all’anno e di supportare nuove imprese di gestione, programmazione e comunicazione culturale, non solo all’interno dell’Ateneo. Penso alla fase esecutiva del progetto di restauro della quattrocentesca Cappella Pignatelli al Seggio di Nido, per la quale stiamo lavorando a una suggestiva ipotesi di riallestimento di grande innovazione tecnologica che ne farà la Porta del Sito UNESCO Centro Storico di Napoli, o al progetto per il recupero di parte del Complesso di Trinità delle Monache, conosciuto in città come l’ex Ospedale Militare, che sarà ben presto un altro presidio culturale nel cuore dei quartieri spagnoli come già avviene con la nostra Facoltà di Lettere nel Complesso di Santa Caterina da Siena”.

admin

Related post

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *