Sabato a Quarto c’è “Fiorire in una terra libera”

 Sabato a Quarto c’è “Fiorire in una terra libera”

La rinascita di una città, di un territorio passa, soprattutto, per uno stile di vita nuovo, corretto, ispirato a modelli positivi. E’ da questa riflessione che è partito il ragionamento dei componenti dell’associazione Terra Libera Quarto e dei membri dell’ufficio servizi sociali del comune di Quarto nell’ideazione e pianificazione di “Fiorire …. in una Terra Libera”, l’iniziativa in programma sabato prossimo tra l’aula consiliare “Peppino Impastato” ed il piazzale Europa.
La parte sana della società civile, fondata sul volontariato puro, esporrà le proprie idee su alcune tematiche di grande rilevanza sociale. Opinioni che sono frutto dell’esperienza maturata in questi anni di attivo impegno sociale in favore degli ultimi, di quanti hanno bisogno di aiuto, di un sostegno morale e non solo pratico. Con quest’evento un gruppo di cittadini consapevoli intende mettere a disposizione della collettività le proprie competenze, capacità per contribuire al benessere della comunità. Un modo per dare un segnale, per partecipare al cambiamento.
Con il patrocinio morale del Comune ed il supporto giornalistico di Risonanze Mediatiche, la manifestazione si compone di due fasi. La prima (dalle ore 17) è un convegno che sarà aperto dall’assistente sociale Ida Floridia che descriverà “Il territorio come risorsa” e dal presidente dell’associazione Terra Libera Quarto Giovanni Sabbatino che è il referente del “Club alcologico territoriale” che da una condizione di “invisibilità” passa “alla partecipazione al cambiamento”. Un mutamento che deve riguardare tutti gli aspetti della quotidianità per concorrere ad “un nuovo stile di vita”. In questo senso saranno utili le testimonianze degli altri relatori: Marianna Connola (vice presidente Associazione Terra Libera Quarto, responsabile dell’ambulatorio infermieristico) tratterà del passaggio “dalla cura al prendersi cura” del prossimo che può avere tante sembianze. Ci sono i diversamente abili con cui opera il Gruppo MAH onlus presieduto da Roberta Pennarola (impegnata in un percorso interessante, coraggioso, di inclusione nella società), i detenuti che sono stati protagonisti dei progetti dell’associazione Terra Libera Napoli di Alexandra Abbate, i minori a rischio, disagiati che sono seguiti nel Centro Educativo Diocesano Regina Pacis diretto da don Gennaro Pagano, i bambini (soprattutto quelli piccoli) che devono essere protetti dalla violenza, in particolare quella domestica, familiare, che è il tema centrale del libro “Abitare la Menzogna” della dottoressa Antonella Lia. Le relazioni personali sono importanti così come un’alimentazione consapevole con il presidente di Corto Circuito Flegreo Maria Rosaria Mariniello che relazionerà sull’argomento soffermandosi sui “laboratori di sostenibilità ecologica, ambientale e sociale” possibili in un’area geografica molto spesso deturpata dagli stessi residenti. La sua tutela è l’oggetto dell’intervento di Antonella Libera Carannante (comando Provinciale di Napoli dell’Aeza), della dottoressa Anna Maria Perillo (gruppo comunale di Protezione Civile) e di Lucia Formicola (La Fenice) che spazierà anche sulla tutela e la protezione degli individui.
Le sensazioni generate da queste parole e non solo saranno trasferite su tela dall’artista Lavinio Sceral che realizzerà un’estemporanea con la raffinata, antica tecnica delle punte d’argento che sarà anche spiegata, descritta. Sicuramente forti saranno le emozioni regalate dai versi del poeta locale Antonio Aramini. La serata proseguirà (dalle ore 19) nel piazzale Europa per un grande momento di festa, di condivisione, di gioia per “uscire dall’invisibilità”. Saranno proposti giochi, danze e canti popolari, laboratori, artigianato e prodotti biologici ed analcolici. Ci saranno spazi dedicati al benessere con Gabriella Giunta, alla riflessione, alla naturopatia, all’alimentazione consapevole con Luigia Rispo, all’abbraccio “Mi fido di te” con i presenti che potranno sperimentare i positivi effetti di questo gesto. Saranno anche allestiti gazebo e stand con materiale informativo sulle attività delle diverse associazioni ( Associazione un Fiore per la Vita, Suonatori per caso, AISP Onlus Sindrome di Polland).

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