Swatch partecipa ai festeggiamenti per il Capodanno cinese con uno speciale orologio

 Swatch partecipa ai festeggiamenti per il Capodanno cinese con uno speciale orologio

Swatch non si perde mai una festa, figuriamoci se dura per settimane! Con l’avvicinarsi del tradizionale Capodanno cinese, Swatch si unisce alle comunità cinesi nel dare il benvenuto all’Anno della Capra. I festeggiamenti avranno inizio giovedì 19 febbraio 2015, con sfilate e feste in famiglia, e si concluderanno ai primi di marzo con la sc01_15_chinese_new_year_press - Copiacelebre Festa delle Lanterne. Non vediamo l’ora di esserci! Le capre nella storia Nella lunga storia della Cina, dall’età ancestrale dei primi cacciatori fino a quella dei nomadi e degli agricoltori, le capre sono state per l’uomo compagne di vita quotidiana. Ancora oggi, questi animali mansueti dal bianco mantello sono visti positivamente, come simbolo di un’esistenza pacifica e armoniosa. Le capre richiamano anche la ricchezza e la prosperità, perché anticamente vivevano nelle case dei ricchi, dove erano chiamate “Ji Yang” (“capre fortunate”). Con l’andar del tempo, il carattere “Yang” (capra) si è trasformato in “Xiang”, il cui significato è sicurezza e buona sorte. I capretti dimostrano di apprezzare l’amore e le cure della madre inginocchiandosi ai suoi piedi. Per questo, la capra è anche considerata un animale educato, umile e pieno di gratitudine, ed è divenuta un simbolo del rispetto dovuto agli anziani. Ispirandosi a queste tradizioni, Swatch ha creato uno speciale orologio per questo
Capodanno cinese: “The Goat’s Keeper” (“Il guardiano delle capre”). Naturalmente, il colorato modello New Gent sfoggia l’immagine dell’animale sul quadrante e sul cinturino. Questo speciale orologio ha una confezione non meno esclusiva, in cui la capra è ritratta su una scatola di cartone ovale, decorata sui lati con un motivo a triangoli rosa e verdi a zigzag. Luccicanti puntini dorati sono posizionati intorno alla testa dell’animale, quale segno di ricchezza, prosperità e fortuna per l’anno che verrà.

admin

Related post