Ciclismo e Passione: Suzuki scelta dall’Adriatica Ionica Race 2023

 Ciclismo e Passione: Suzuki scelta dall’Adriatica Ionica Race 2023

L’Adriatica Ionica Race farà il suo ritorno dal 22 al 24 settembre 2023, con una nuova ed emozionante edizione che attraverserà le splendide regioni di Abruzzo, Puglia e Calabria. Organizzata dall’ASD Sportunion di Moreno Argentin, questa gara è pronta per stupire gli appassionati del ciclismo con una serie di novità ed emozionanti sfide.

Il 2023 segna un capitolo importante per la gara, con l’introduzione di un progetto narrativo dedicato ai territori attraversati. Questo progetto consentirà di raccontare la ricchezza geografica, culturale, enogastronomica e l’ospitalità di questi luoghi affascinanti. Saranno 600 i chilometri percorsi dall’Adriatico allo Ionio, un percorso impegnativo e spettacolare progettato da Moreno Argentin per mettere in mostra il talento dei giovani ciclisti e sfidare i grandi campioni.

Suzuki: Partner di Valori
Suzuki è orgogliosa di essere parte integrante di questa avventura ciclistica, condividendo profondamente i valori del ciclismo. La Casa automobilistica di Hamamatsu abbraccia lo spirito di determinazione, resistenza e collaborazione che il ciclismo incarna. Il ciclismo è un’incredibile dimostrazione di dedizione, e Suzuki sostiene gli atleti che abbracciano questi valori.

La Maglia Rossa Suzuki per il Miglior Sprinter
La maglia Rossa Suzuki sarà assegnata al miglior sprinter della gara, rafforzando ulteriormente il legame tra la Casa automobilistica di Hamamatsu e il mondo del ciclismo. La Moglia Rossa sarà attribuita in base ai risultati ottenuti nelle volate, ai traguardi intermedi e agli arrivi di tappa

La Flotta Adriatica Ionica Race
Suzuki fornirà allo Staff dell’Adriatica Ionica Race una flotta di vetture che li accompagnerà in tutta la gara. Il comfort delle auto di Hamamatsu permetterà agli occupanti di arrivare a destinazione sempre riposati, dimostrandosi la scelta ideale per affrontare i lunghi spostamenti al seguito dei ciclisti e tra una tappa e l’altra.

I protagonisti del viaggio
L’Adriatica Ionica Race si conferma una manifestazione che, oltre a valorizzare le bellezze dei territori attraversati mira ad offrire ai migliori talenti del ciclismo internazionale una vetrina di primissimo piano. Anche quest’anno sarà un gruppo internazionale e di grande valore quello che si schiererà ai nastri di partenza: 16 i team selezionati dagli organizzatori per regalare emozioni forti agli appassionati delle due ruote. Una decina le nazioni rappresentate con formazioni provenienti da Austria, Belgio, Francia, Kazakistan, Svizzera, Spagna, Colombia, Stati Uniti e Italia: a quattro anni di distanza dal successo che rivelò al pubblico italiano il talento del giovane Remco Evenepoel, tornerà sulle strade di AIR la Soudal Quick Step con la sua formazione Development. Alla formazione belga si aggiungeranno le World Tour Intermarché Circus Wanty e Astana Qazaqstan, dalla Spagna arriverà l’Euskaltel Euskadi e dalla Svizzera la Tudor Pro Cycling, formazione allestita dal campionissimo Fabian Cancellara e la Q36.5 di Vincenzo Nibali. Gli americani del Team Novo Nordisk saranno in gara anche alla AIR 2023 per portare un messaggio di speranza e di stimolo per tutti coloro che sono affetti da diabete mentre a tenere alti i colori italiani saranno le Professional Team CorratecGreen Project Bardiani CSF Faizanè e Eolo Kometa. Sugli appennini abruzzesi, oltre che sulle salite pugliesi e calabre, sono attesi protagonisti i sudamericani della GW Shimano Sidermec capitanati dal Team Manager Gianni Savio. A completare la starting list saranno poi i migliori team del panorama Continental italiano selezionati sulla base della loro storicità e del rendimento avuto nel corso della stagione 2023.

Suzuki, tradizione e innovazione dal 1909
Suzuki Motor Corporation è un costruttore di automobili, motocicli e motori fuoribordo. Suzuki nasce nel 1909 da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki, che, nella cittadina di Hamamatsu, in Giappone, costruisce uno stabilimento per la produzione di telai tessili. Nel 1920 il laboratorio Suzuki Loom Works diventa Suzuki Loom Manufacturing Co, e nel 1952 viene introdotta la prima bicicletta motorizzata, la Power Free. Nel 1954 Suzuki diventa Suzuki Motor Corporation Ltd e nel 1955 nasce Suzulight, la prima automobile, seguita nel 1965 dal primo motore fuoribordo, il D55. Nel 1970 debutta Jimny LJ10, il primo 4×4 e nello stesso anno appare il mini MPV Carry L40V, 100% elettrico.
Da allora in avanti, l’attività industriale nei differenti settori ha proseguito il suo incessante cammino di crescita puntando su tecnologia, affidabilità, design e innovazione.

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