Versilia: il 4 novembre al Tucano Beach Club la festa per i 70 anni dell’AVIS di Pietrasanta
Dalle note melodiose di Yves Montand che scandiscono la poesia di Jacques Prévert sulla potenza del ricordo, il 4 novembre dalle ore 20.00 al Tucano Beach Club gli amici di GoVersilia celebrano l’autunno insieme ad AVIS di Pietrasanta, ad Atlas e tanti amici in quel di Versilia.
Ci saranno sorprese ed intrattenimento con un dj set ad hoc ed un angolo di body painting. Mascherarsi non è obbligatorio ma saranno premiate le maschere più belle con una foto ricordo.
Sarà con noi la docente Alessandra Lari specialista in face painting che durante la cena realizzerà un’opera a tema della serata. Ha partecipato con successo ai Campionati Italiani di BodyPainting nel 2017 nella categoria pennello e spugna e nel 2019 ha conquistato il titolo di campionessa italiana .Ha inoltre partecipato, con il ruolo di assistente dell’artista Tiziana La Monica, ai campionati mondiali di bodypainting 2018, ottenendo il IV posto in semifinale e il IV alla finale.
Dopo la cena e durante la serata sarà disponibile un angolo foto set per i fotoamatori ma anche per le persone che vorranno farsi fotografare o truccare. A chi fosse sfuggito la Fondazione Carnevale di Viareggio ha ancora aperte le iscrizioni ai corsi di face painting di cui Alessandra è docente.
Le foglie morte, titolo originale in francese “Les feuilles mortes”, è una poesia che sa di autunno, ed è con lei che nasce l’idea di GoVersilia di riunirsi insieme ad AVIS, il gruppo donatori che per definizione offre il proprio sangue a chi ne ha bisogno.
Un magnifico gesto d’amore nei confronti dell’umanità, a grande richiesta dei partecipanti. Um giorno in cui GoVersilia ha deciso di convergere i festeggiamenti e le celebrazioni nei confronti di chi abbiamo amato e non c’è più. Ma anche, di coloro che con noi, sorrideranno alla morte nella festa di Halloween che quest’anno prolunga i suoi festeggiamenti.
Nel mese di ottobre le foglie mutano come su una tavolozza di colori dal giallo dorato al rosso sgargiante al bruno castagna. Le foglie morte si opacizzano e si accartocciano in una danza colorata che cede il passo all’inverno ormai alle porte.
Ogni giorno si accorcia ed è facile farsi trasportare col loro lento cadere nel sogno. Si ode una melodia di un canto malinconico che ci rammenta la poesia “Les feuilles mortes” “Le foglie morte“ di Jacques Prévert, sublimemente interpretata dal famoso Yves Montand (nome d’arte di Ivo Livi, cantante di origini toscane ma naturalizzato francese).
La poesia parla di un amore perduto, ripete quel “sempre”, “toujours”, che dà senso a tutto, la parola “immortale” che lega gli amanti in qualcosa più forte della morte, quella parola capace di trasportarli in una dimensione dove l’amore, che è il senso della vita, è eterno.
Ed è questo pensiero d’amore che ci fa volare nei nostri ricordi. I ricordi di coloro che non ci sono più.
“Perché nel giorno dei morti i morti sono vivi e, in questo periodo dell’anno in cui si sono tramandate antiche celebrazioni celtiche e cristiane, a mio avviso – dice il Presidente di GoVersilia, Katia Corfini – l’Halloween moderno dedica un sorriso al ricordo dei nostri cari. Non tutti gradiscono questa evoluzione delle celebrazioni ma è giusto rispettarle tutte, compreso il mascherarsi. Noi di GoVersilia pensiamo anche che celebrare coloro che non ci sono più, narrando ai più piccoli la loro vita, sia un buon modo per ricordare i momenti trascorsi insieme insegnando ad accettare il cambiamento, compresa la morte. Ed ecco che diviene naturale ed importante tramandare il ricordo.”
Halloween trae le sue origini dalla festa di “Samhain”, il capodanno celtico, che in irlandese antico significa letteralmente “fine dell’estate”. Festa dedicata all’ultimo raccolto dell’anno e come ringraziamento in attesa della futura semina.
Dall’Irlanda, la tradizione è stata poi esportata negli Stati Uniti da emigranti che, spinti dalla terribile carestia dell’800, si diressero numerosi nella nuova terra. Nel testo delle lingue celtiche “Ogam” si leggeva che chi non voleva partecipare alla festa si perdeva come anima, smarrendosi nel confine tra il mondo terreno e quello parallelo degli spiriti.
Da qui il collegamento con il mondo dei morti, e così, durante “Samhain” quel confine si riduce ad un velo permettendo ai vivi di avvicinarsi ai cari defunti e ad essi di ritornare nei luoghi in cui avevano vissuto.
GoVersilia ha deciso di celebrare questo autunno, non solo ricordando l’amore dei nostri avi, ma anche unendosi al richiamo del gesto di amore più nobile che è il donare.
Gesto che da ben 70 anni l’AVIS di Pietrasanta infonde alla comunità con l’aiuto dei suoi donatori.
“Donare il Sangue e il Plasma è il più bel gesto di solidarietà. Un gesto semplice, senza controindicazioni che può salvare vite umane”, commenta il Presidente di AVIS Pietrasanta.
“Grazie a Le feuilles morte siamo felici di condividere e proseguire le celebrazioni del 70esimo anniversario di fondazione, nel lontano 1953, della sede Comunale AVIS di Pietrasanta. In occasione della serata del 31 ottobre GoVersilia ed AVIS presenteranno un progetto congiunto.
“Siamo felici di unire i nostri sforzi cercando di promuovere la cultura del “dono” nella speranza che possa portare ad una maggiore sensibilità’ verso gli altri”, conclude Corfini.
Un ringraziamento speciale agli amici della Sala Atlas che interverranno a supporto della manifestazione e ci introdurranno le loro attività dandoci un’anteprima della stagione 2024 e delle loro attività sia sportive che di danza.
A coronare la serata anche la presenza della redazione della testata giornalistica The Versilia Lifestyle, periodico che si occupa di notizie legate al mondo degli eventi, food & drink moda e tendenze cultura ma anche storie e approfondimenti legati alla Versilia rigorosamente in black & white.
Un appuntamento a cui non si può mancare perché la solidarietà e la collaborazione sono importanti di questi tempi, sottolineano gli organizzatori.
La serata è solo su prenotazione ed i posti sono limitati.