17enne Ucciso, momenti di tensione con lancio di lacrimogeni in Via Cintia

Attimi di tensione alla rotonda di via Cinthia dove alcuni manifestanti hanno bloccato la strada, per il corteo che ha attraversato rione Traiano questo pomeriggio per chiedere ‘giustizia’ per Davide Bifolco, il diciassettenne ucciso da un proiettile sparato da un carabiniere a Napoli. Circa duecento persone, intorno alle 19, dopo che l’acquazzone aveva concluso il corteo, si sono radunate nella rotonda di via Cinthia, ammucchiando anche masserizie e creando un blocco stradale che ha mandato il traffico in tilt in uno snodo nevralgico della tangenziale partenopea. Un funzionario di polizia ha cercato di trovare una mediazione dopo la proteste inferocite di chi era alla guida dei veicoli, ma e’ stato aggredito verbalmente; strattoni, spintoni e insulti per un altro funzionario della Digos che ha cercato di convincere pure lui i manifestanti a tornare a casa. Lancio di sassi e oggetti contro la polizia, e l’esplosione due volte di lacrimogeni. A quel punto il blocco stradale e’ stato rimosso. La calma è tornata poco dopo al Rione Traiano che continua a piangere la morte di Davide Bifolco. Rimossi i blocchi di cassonetti su via Cinthia, la gente del quartiere affolla ancora il luogo dove il diciassettenne e’ stato colpito a morte da un colpo sparato da un carabiniere. Molti ragazzi ma soprattutto donne portano un fiore o recitano una preghiera vicino alla foto di Davide e allo striscione bianco con la scritta azzurra. In molti dicono che si dovrebbe organizzare una veglia ma la notizia non è confermata.