Boys Quarto, questa settimana esultano gli esordienti 2002

Boys Quarto, questa settimana esultano gli esordienti 2002, i pulcini 2005, i mini giovanissimi 2001. Amarezza sui volti dei pulcini 2004 che hanno impattato nel derby flegrei con il Monteruscello.
ESORDIENTI 2002, BOYS QUARTO–PIGNA 5–0
BOYS QUARTO: Loreto, Scaletti, Pezzella, Cioce, Di Giorgio, Gallo, Improta, Esposito, Tedesco, Buonincontro, Tortora, Amirante, Terracciano, Granata, Paragliola, Mecchi.
Bellissima vittoria per gli esordienti 2002 di mister Andrea Buonincontro che, nella terza giornata di campionato, hanno superato 5–0 i pari età del Pigna. Ottima prestazione della difesa che ha concesso un solo tiro agli avversari. Grandissima performance della mediana con Gallo e Improta che hanno organizzato in maniera efficace il gioco. Benissimo l’attacco con capitan Buonincontro autore di 3 assist che sono stati sfruttati ottimamente dai compagni. Da sottolineare la prova superlativa di Mecchi che ha segnato ben 2 reti. Hanno timbrato il cartellino anche Gallo, Tortora e Tedesco.

PULCINI 2005, BOYS QUARTO–BOYS POSILLIPO squadra B 3–1
BOYS QUARTO: Saletta, Gaudiello, Giordano, Esposito, Petrullo, Baiano, Gallo, Rapillo, Terracciano, Pagnozzi Tortora, Giacobbe. All.Casolare
BOYS POSILLIPO sq B: Fontanella, Siviglia, Cangiano, Testa, Baiano, Corvino, Tortora, Di Letto, Criscuolo, Rizzo, Esposito, Troise .All. Russo
Seconda vittoria stagionale per i pulcini 2005 della Boys Quarto (3–1 alla Boys Posillipo). Primo tempo all’insegna del bel gioco per i “ragazzi terribili” di mister Casolare: difesa solida con il trio Esposito, Gaudiello e Giordano che non butta mai la palla e cerca sempre la giocata. Frazione inaugurale a senso unico con i locali che trovano il primo gol con Rapillo abile a gonfiare la rete con un destro chirurgico sul primo palo. Il raddoppio è frutto di un’azione che inizia sulle corsie esterne dove Baiano e Tortora seminano il panico e dallo splendido lavoro di sponda del bomber Giacobbe. E’ proprio da una punizione conquistata da quest’ultimo che arriva il 2–0: la prima conclusione di Gallo colpisce la traversa, ma il ragazzo è bravo e lesto a ribadirla in rete. Nel secondo tempo c’è la reazione feroce della Boys Posillipo che prova a riequilibrare la partita con tante azioni, ma Saletta respinge ogni minaccia. Nel terzo tempo spiccano le prestazioni di Petrullo (abile nell’arginare gli attacchi avversi sulla sua corsia) e di Pagnozzi (autentica diga nel cuore del centrocampo). Il resto del team produce gioco a piacimento finalizzando le manovre con altre marcature, tutte firmate da Baiano. Prima, di testa, sfrutta un ottimo assist del pimpante Terracciano. Bellissima la seconda azione: una serie di scambi veloci con Rapillo che, poi, lo lancia a tu per tu con il portiere e non fallisce.
LUIGI CASOLARE

MINI GIOVANISSIMI 2001, BOYS QUARTO–VIRTUS CRISPANO 17–1.
BOYS QUARTO: Loreto, Bruno, Antignano, Pellone, Cecere, Iovine, Bottigliero, Giaccio, Tedesco, Tortora, Perrotta(k), Cioce, Esposito, Buonincontro, Improta, Gallo.
Partita senza storia allo Sporting Club di Quarto tra Boys e Virtus Crispano. I mini giovanissimi locali schiantano (17–1) gli avversari con le reti di Perrotta (5), Iovine (3), Tedesco (3), Giaccio (2), Bottiglieri (1), Improta (1) Tedesco (1) Antignano (1). Gara a senso unico con i flegrei che sono stati sempre nella metà campo altrui sciorinando il meglio del proprio repertorio. Sono stati tutti bravissimi, ma una menzione particolare la meritano Iovine e Bottiglieri che sono stati perfetti.

PULCINI 2004, BOYS QUARTO – MONTERUSCELLO CALCIO.
BOYS QUARTO: Cappiello, Bonito, Caporaso, Adiletto, Velotti, Pisaniello, Alleati, Schioppa, Amoroso, Palmieri, Morra, Tortora. ALL. Tagliaferri-Casolare.
MONTERUSCELLO: Dorio G, Chiarolanza, Amaturei, Morisani, Ruvidi, Lubrino, Economico, De Vivo, Avena, D’Angelo, De Pasquale, Cacciuottolo, Schettino, Ciotola. all. Perillo.
Pareggio interno di una sprecona Boys Quarto contro un buon Monteruscello. Nel primo tempo entrambe le squadre sono ben messe in campo ed inizialmente si studiano con le difese che liberano senza affanni. Il copione cambia, si infiamma nei minuti finali quando i padroni di casa con varie trame di gioco costruite sfruttando le corsie esterne con “Freccia d’argento” Tortora e “l’uomo scavato nella roccia” Schioppa che mettono più volte in difficoltà i terzini. Buona anche la prova di “D’Artagnan” Amoroso che lavora da classica prima punta: fa reparto da solo, offre buoni spunti e fornisce ottime palle per i compagni. Il vantaggio è nell’aria. “Superman” Cappiello rilancia lungo la palla che batte per terra, scavalca la retroguardia avversaria e Schioppa, di testa, la gira in rete !! Immediata e veemente la reazione dei viaggianti che guadagnano una punizione sull’estrema destra dell’area di rigore: Cappiello non può nulla sull’alta parabola. Il secondo tempo inizia con gli azzurri che sono più pimpanti e con Schioppa in grande spolvero. In avvio salta due avversari, si accentra, sposta la palla sul mancino e lascia partire un bolide che infila il portiere. La difesa dei locali è un muro invalicabile per i rivali. Caporaso, Adiletta, Di Bonito, Velotti non mollano mai e combattono su ogni palla con i mediani Morra e Alleati che fanno legna. Impiegato in più posizioni Pisaniello dà sempre il giusto apporto al team. Nel finale la Boys Quarto sfiora più volte il raddoppio. Il tracciante di Schioppa si stampa sulla traversa. A due passi dalla porta Palmieri non trova la via della rete con il pallone che si alza sopra la traversa (da segnalare gli enormi progressi di questo ragazzo che in allenamento si impegna tanto e cresce costantemente. In ogni partita la sua occasione se la ritaglia sempre ). Il bolide su punizione di “rumba” Di Bonito rimpalla su un giocatore appostato sulla linea che con tanta fortuna devia la palla fuori. Ultima frazione amara per i locali che costruiscono almeno 4 nitide palle gol nitide (ancora con Schioppa e Palmieri), ma non le capitalizzano. A 3’ dalla fine incassano la rete avversa. L’incontro termina così in parità. Molto dispiacere tra i padroni di casa. Uno stato d’animo che testimonia il loro attaccamento alla maglia. Un risultato che deve essere da sprono per lavorare sempre di più e migliorare perchè si può e si deve sempre migliorare.