Napoli, controlli della polstrada in tangenziale: camionista manomette il cronotachigrafo

Nell’ambito dei servizi programmati per il controllo del territorio, per quelli relativi al contrasto degli illeciti nell’ambito dei trasporti di merci, disposti dalla superiore direzione della sezione polizia stradale di napoli, diretta dal 1^ dirigente della polizia di stato Carmine Soriente, ieri 29 andante agenti della sottosezione polizia stradale di napoli Fuorigrotta, coordinati dal sostituto commissario Fulvio Papa, predisponevano mirati servizi sulla tangenziale di napoli a contrastare il dilagante fenomeno delle alterazioni dei cronotachigrafi digitali istallati sui veicoli commerciali, apparecchiatura quest’ultima che consente di rilevare la velocita’ dei mezzi pesanti e la regolamentazione dei tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali.
Durante questo servizio, effettuato alla barriera degli Astroni, gli agenti fermavano per controllo un autoarticolato di una ditta trasporti, attiva nella provincia di salerno. Da un primo controllo eseguito sul cronotachigrafo emergeva che il veicolo commerciale era in viaggio da un solo minuto. Gli operatori, specialisti nel controllo dei misuratori di velocità, insospettiti dal breve tempo di percorrenza, procedevano ad una prima ispezione del cronotachigrafo rilevando una anomalia nei tempi di pausa prescritti dalla legge per il riposo del conducente. Successivamente, l’autoarticolato veniva condotto presso un’officina specializzata presso la quale veniva confermata l’alterazione dell’apparecchiatura in quanto dietro di essa veniva rinvenuta una centralina, azionata da un telecomando in possesso dell’autista, che faceva risultare in pausa il veicolo sebbene questo stesse regolarmente circolando, consentendo con questo artifizio di non rispettare i limiti di velocita’ ed i tempi di riposo prescritti dalla normativa. La centralina ed il telecomando sono stati sequestrati e la patente di guida del conducente e’ stata ritirata per la prescritta sospensione che sara’ comminata dall’autorita’ amministrativa preposta. Il fenomeno perseguito consente di rendere piu’ sicure le arterie autostradali in quanto mira al controllo dei limiti di velocita’ ed i tempi di riposo dei conducenti professionali al fine di prevenire incidenti stradali, che quando causati da veicoli commerciali hanno spesso epiloghi infausti.