“Tutta n’ata Musica”: un successone il concerto a sostegno di Freebacoli

 “Tutta n’ata Musica”: un successone il concerto a sostegno di Freebacoli

Bacoli in festa. Si balla, si canta e si brinda augurandosi un futuro migliore. Oltre quattrocento le persone che hanno animato l’Agriturismo Fondi di Baia partecipando a “Tutta n’ata Musica”, il grande concerto organizzato dal Gruppo Eventi dell’Associazione Freebacoli a sostegno della campagna elettorale in vista delle prossime elezioni comunali. Una marea di giovani hanno vissuto una serata all’insegna della musica, dell’intrattenimento e della convivialità. I Crocevia, i Suoni Lavici, il soprano Erik Wakeman con il trio Palepolis, gli Aneuro, gli Shaken by Devil e Nicola Caso hanno intrattenuto la folla passando dalla danza tradizional-popolare al neo-reggae napoletano passando per i classici senza tempo della musica partenopea rivisitati in chiave moderna. Questo, in sintesi, l’intervento del candidato sindaco di Freebacoli Josi Gerardo Della Ragione: “Immaginate se oggi riuscissimo ad utilizzare il turismo balneare come specchietto per le allodole per trasferire quelle masse verso un altro tipo di turismo, un turismo culturale. Pensate cosa sarebbe Miseno un teatro al cielo aperto, ospitare rassegne musicali, culturali. Pensate cosa potesse significare, potenzialmente, rivalutare concretamente le spiagge romane che oggi, in estate, sono costantemente presidiate dalle forze dell’ordine. Se noi facciamo cultura in questo Paese riparte l’economia e riparte la voglia di vivere di una terra morte. Questa sera erano presenti anche giovani che si trovano all’estero ma che approfittano di essere qui con noi perché sono rientrati per le festività pasquali. Ma sono oramai troppi i figli di questa terra che, senza lavoro, sentono l’esigenza di realizzarsi altrove. Se noi vinciamo a Bacoli vince la volontà di cambiamento che viene dal basso, dai giovani di questo territorio”. Una serata all’insegna del divertimento e della musica per sognare di vivere una Bacoli diversa. I giovani bacolesi hanno dato un segnale: vogliono cambiare e cambiare si può. Grazie a loro è “Tutta n’ata Musica” ed è già “Tutta n’ata Storia”. Basta aspettare ancora un po’.

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